ESAMI COMPARATIVI
Perizie e consulenze
ANALISI ELETTROACUSTICA
I metodi di analisi che utilizziamo per le comparazioni vocali rispecchiano i criteri richiesti dalla legge, come pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 4a serie speciale n. 99 del 29/12/1995, per i laureati in fisica o ingegneria elettronica per il concorso ad ufficiali con specializzazione fonica. Inoltre, questi vengono integrati da una corretta riversione sonora e da esame linguistico, che la stessa legge colpevolmente non menziona. Un esame comparativo realmente attendibile è possibile soltanto effettuando i tre diversi tipi di analisi qui riportati. L'esame elettroacustico mira al rilevamento della timbrica del parlante ed al rilevamento delle frequenze acustiche attraverso l'uso di spectrograms.
ANALISI FORMANTICA
Mira al rilevamento delle variabili formantiche che caratterizzano il soggetto da esaminare. Tale esame, effettuato col software Multi-Speech Kay Elemetrics, consente all'operatore di stabilire con estrema precisione l'articolazione vocalica dell'interlocutore analizzato, tuttavia, al pari degli spettrogrammi nell'analisi elettroacustica, lo studio delle formanti si rivela realmente efficace solo in presenza di riprese sonore identiche (cosa che nell'audio giudiziario e' di difficile realizzazione).
ANALISI LINGUISTICA
Per analisi linguistica si intende, in questo contesto, lo studio della parlata. L'esame si svolge in ogni sua parte, cominciando dall'unità minima di significato che è il fonema (veicolo di significato ma privo di significato proprio) e sviluppandosi in un'analisi fonologica, poi morfologica, sintattica, di discorso, e di tutte le caratteristiche sintagmatiche e non, che caratterizzano la parlata degli individui in esame. L'analisi linguistica è oltremodo indicata quando si lavora in ambito di cambiamento linguistico proprio perché, basandosi sulle teorie di variazionismo, risulta particolarmente utile ed efficace in analisi comparativo-contrastive.